Italy: Number 6 of the anarchist newspaper Vetriolo has come out IT/EN

Our seventh issue (including issue #0) sees these columns return, in many ways, to our classic format. Nine months ago, the unprecedented release in the form of a wall-newspaper (issue 5) was part of our need for communication and a proposal for an instrument to break, materially, the pandemic home isolation; a sheet of paper, a cry on the wall to pierce the silence of the curfew. But the project of “Vetriolo” has always been in a laborious sowing of analysis and provocations, suggestions and insights, the study and understanding of the existing, against the commonplace and the foolish boast of ignorance, in order to its negation, its destructive overcoming in a revolutionary sense.
And so we have returned to dealing with history and philosophy, economics and politics, analysis of the present and dissection of the future. Starting from our first page, which wants to be, in its brevity, an immediate attack to the politics of National Unity – a horrible concept for internationalists.

The whole is, we would not say summarized, but further deepened and expanded by a long insert by Silvio Bellico ranging from the analysis of historical times to those that as we say run today, in the context of a firm conviction: the anarchists of today and tomorrow must necessarily undertake what has not yet happened.
Convinced that the state, however much in crisis, will not collapse on its own. It is no use waiting like the poet, that his demise is communicated along with the Civil Defense bulletin at “cinco de la tarde”. “The rest was death and only death, at five in the evening.”
Summary:
– Our Internationalism. Against National Unity
– Fire & Phlegm. Heat, mood & disease
– Science and State
– Patricia de la Ville
– Economy of Misery
– Lest we be dumbed down. On the subject of the appellate ruling of the Scripta Manent trial.
– Sante Pollastro and Revolutionary Violence
– Stories (by Alfredo Cospito)
Content of the insert “What has not yet happened”, by Silvio Bellico:
– Introduction
– Anarchy is… or is not…
– I stagger but do not give up: crisis and collapse of the State
– Chronicles from the State at the time of… capitalism
– Where there was grass there is now a city… and vice versa
– Class is not water
– Critical revolution and criticism of the revolution
– No gulf between individual and revolution
– If hope is the last to die, authority will die first!
– Conclusions
For requests for copies: vetriolo@autistici.org
One copy: 2.00 euros. One copy, with insert: 4.00 euros. For distribution, five copies or more: 25% discount. Excluding shipping costs. Free for imprisoned persons.
È uscito il numero 6 del giornale anarchico Vetriolo
La nostra settima uscita (compreso il numero 0) vede queste colonne tornare, sotto molti punti di vista, secondo il nostro classico formato. Nove mesi fa, l’inedita uscita sotto forma di un giornale-murale (il numero 5) si inseriva nel nostro bisogno di comunicazione e di proposta di uno strumento per rompere, materialmente, l’isolamento domiciliare pandemico; un foglio di carta, un grido sul muro per bucare il silenzio del coprifuoco. Ma il progetto di “Vetriolo” è sempre stato in una faticosa semina di analisi e provocazioni, suggestioni e approfondimenti, lo studio e la comprensione dell’esistente, contro il luogo comune e il vanto stolto dell’ignoranza, al fine della sua negazione, del suo superamento distruttivo in senso rivoluzionario.
E così siamo tornati a trattare di storia e filosofia, di economia e politica, di analisi dell’attualità e dissezione dell’avvenire. A partire dalla nostra prima pagina, che vuole essere, nella sua brevità, un immediato attacco alla politica dell’Unità Nazionale – concetto quanto mai orribile per degli internazionalisti.
Il tutto è, non diremmo sintetizzato, ma ulteriormente approfondito ed espanso da un lungo inserto di Silvio Bellico che spazia dall’analisi dei tempi storici a quelli che come si suol dire corrono oggi, nel contesto di una convinzione ferma: gli anarchici di oggi e di domani devono necessariamente intraprendere ciò che non è ancora accaduto.
Convinti che lo Stato, per quanto in crisi, non crollerà da solo. Non serve a niente aspettare come il poeta, che la sua dipartita venga comunicata insieme al bollettino della Protezione Civile alle “cinco de la tarde”. «Il resto era morte e solo morte, alle cinque della sera».
Sommario:
— Il nostro internazionalismo. Contro l’Unità Nazionale
— Fuoco e flemma. Calore, umore & malattie
— Scienza e Stato
— Patricia de la Ville
— Economia della miseria
— Per non lasciarci ammutolire. A proposito della sentenza d’appello del processo Scripta Manent
— Sante Pollastro e la violenza rivoluzionaria
— Storie (di Alfredo Cospito)
Contenuto dell’inserto “Cosa non è ancora accaduto”, di Silvio Bellico:
— Introduzione
— L’anarchia è… o non è…
— Barcollo ma non mollo: crisi e crollo dello Stato
— Cronache dallo Stato al tempo del… capitalismo
— La dove c’era l’erba ora c’è una città… e viceversa
— La classe non è acqua
— Rivoluzione critica e critica della rivoluzione
— Nessun abisso tra individuo e rivoluzione
— Se la speranza è l’ultima a morire, morirà prima l’autorità!
— Conclusioni
Per richieste di copie: vetriolo@autistici.org
Una copia: 2,00 euro. Una copia, con l’inserto: 4,00 euro. Per la distribuzione, a partire da cinque copie: 25% di sconto. Spese di spedizione escluse. Gratis per le persone imprigionate.

via: darknights.